Dalla cronaca cattolica di Samedan 1913-2013

La chiesa del Sacro Cuore di Gesù a Samedan fu consacrata solennemente il 2 agosto 1913, dopo tre anni di costruzione. Come rivelano i piani di costruzione, conservati nell'Archivio di Stato Grigioni di Coira, all’inizio c’erano diverse bozze. Uno dei progetti più vecchi, dell'architetto Nicolaus Hartmann (1880-1956) di St. Moritz, prevedeva la costruzione della chiesa a tre navate.

La chiesa doveva aver posto per 502 persone. In questo progetto era stato previsto un ingresso laterale. Pure la canonica era progettata in un altro luogo. Infine si costrui una chiesa un po' più piccola. Essa consiste in una chiesa principale con una navata laterale (nel 1968 fu trasformata in una cappella invernale / laterale), una cantoria con un organo che è stato aggiunto in seguito, una chiesa invernale (usata come sala parrocchiale a partire dal 1968) e una canonica.

Il 15 agosto 1911 la chiesa fu benedetta dal canonico Vasella, allora prevosto a Poschiavo, poi sacerdote della cattedrale di Coira. Così le funzioni religiose potevano essere celebrate regolarmente a Samedan. Il 2 agosto 1913 fu il grande giorno per i cattolici. In questo giorno il vescovo Georgius Schmid di Grüneck ha consacrato solennemente la Chiesa del Sacro Cuore. Il proprietario legale era l'associazione culturale di Coira, ma l'intera opera fu finanziata dal vescovo Georgius Schmid von Grüneck, vescovo di Coira. Il vescovo Georgius era giustamente chiamato il vescovo della diaspora. Alcune chiese della diaspora nel canton Zurigo devono la loro esistenza a questo vescovo. All'età di quasi 80 anni, il vescovo Georgius si reca ancora in America per raccogliere denaro.

L'abside è stata progettata dall’artista Nüscheler. Un'immagine del Sacro Cuore di Gesù guarda i visitatori dall'alto. L'altare maggiore, intagliato in legno e rivestito di oro, riempie l'abside. L'altare proviene dall’atelier dell'artista Stärk di Norimberga. L'organo è stato costruito dai fratelli Späth di Rapperswil e installato nel 1931. Poiché a quell’epoca il finanziamento era il problema principale, l’associazione di conciliazione si dichiarò spontaneamente pronta ad assumersi il costo. La storia della chiesa di Samedan, come in molti altri luoghi, è una storia viva e mutevole. Non è finita, si continuerà a scrivere...

Indirizzo

Kath. Kirche Herz Jesu
Surtuor 19
7503 Samedan

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